TriTeam in piena attività su più palcoscenici nel weekend tra 13 e 14 settembre.
La compagine saviglianese della triplice ha partecipato ad importanti manifestazioni a livello regionale e non solo.
Settore giovanile impegnato sul territorio marchigiano, a Porto Sant’Elpidio, per le finali di Coppa Italia. Prestigioso appuntamento a livello nazionale, con semifinali nella giornata di sabato e finali nel corso della domenica.
Tra le fila del TriTeam hanno partecipato i seguenti atleti:
Youth A: Rachele Supertino.
Youth B: Luca Ricca e Riccardo Mureddu.
Le ottime prestazioni dei ragazzi hanno consentito l’accesso alla finale “A” valevole per il titolo in entrambe le categorie.
Nella gara conclusiva i portacolori saviglianesi hanno mostrato tenacia, nonostante un tasso di competitività molto elevato. Rachele Supertino ottiene il settimo posto in batteria, sigillando la quarta posizione nella graduatoria generale di Coppa Italia.
Grande solidità per Mureddu e Ricca che chiudono rispettivamente 58esimo e 62esimo, con un arrivo quasi in simultanea al traguardo.
Fine settimana impreziosito anche dalle ottime notizie nel gruppo senior.
Fabrizio Ricca ha preso parte al triathlon olimpico sul Lago d’Iseo. Evento alla sua prima edizione, in un contesto decisamente suggestivo nella zona della Franciacorta.
Buona prestazione per l’atleta saviglianese, con una prova lodevole e conseguente 65esimo posto nella classifica M3.
TriTeam presente sul territorio piemontese al “Memorial Don Aldo Rabino” a Rivalta, dove si è svolta una gara su distanza sprint. In questo frangente sulla linea di partenza Massimiliano Lo Re ed Emanuele Marchetti. Entrambi hanno siglato una performance positiva, in una manifestazione all’esordio nel calendario regionale.
Infine non poteva mancare la dimensione internazionale firmata Quality Training (progetto di Paolo Lanfranco).
Al prestigioso Ironman di Nizza, nonché campionato mondiale della specialità, presente proprio Lanfranco.
Un evento clou che raccoglie appassionati e atleti da tutto il mondo. L’occasione per mettere in mostra una preparazione curata nei minimi dettagli, l’elemento che fa la differenza per gareggiare nella cornice iridata.
Inizio con 3,8 km a nuoto dalla “Plage des Ponchettes” per poi passare in zona cambio e affrontare la sezione ciclistica.
180,2 i km in sella, con un tracciato molto complesso nell’entroterra. Lo scenario delle alpi marittime ha proposto passaggi molto selettivi, mettendo a dura prova tutti i partecipanti.
Infine conclusione podistica di 42 km 195 metri, passando per l’iconica “Promenade des Anglais”: un tocco unico ad una gara mozzafiato già solo per la posta in palio.
Paolo Lanfranco con una prestazione autorevole taglia il traguardo in 10 ore e 36 minuti, conquistando un titolo di finisher da prima fila in bacheca.